Oltre all’ attività di conservazione, valorizzazione e fruizione e ai servizi destinati al pubblico, l'Archivio di Stato di Agrigento esercita il proprio ruolo istituzionale attraverso le Commissioni di sorveglianza sugli archivi degli uffici dello Stato e con i costanti interventi di schedatura, inventariazione, ordinamento e digitalizzazione dei fondi archivistici, ad opera dei funzionari, del personale interno o di professionisti esterni.
L’Archivio di Stato di Agrigento ha, inoltre, il compito di promuovere, valorizzare e rendere fruibile il patrimonio archivistico di cui ha la custodia, attraverso numerose attività quali la realizzazione di mostre, convegni, seminari, pubblicazioni, collaborazioni con Enti, Università e Associazioni culturali.
Presso l’Archivio di Stato di Agrigento è stata costituita la Sezione Didattica, con il compito di raccordare il mondo della scuola con quello delle fonti archivistiche, per una corretta e diffusa conoscenza della memoria storica.
I progetti attivati nell’ambito della programmazione dei Servizi Educativi sono rivolti anche ai docenti, agli ordini professionali, alle Università e a tutte le tipologie di pubblico, con particolare attenzione all’accessibilità e all’inclusione sociale.
Commissioni di sorveglianza sugli archivi statali
L’Archivio di Stato di Agrigento esercita la vigilanza sugli archivi degli uffici statali periferici della provincia di Agrigento. Tale funzione è svolta attraverso le Commissioni di sorveglianza e scarto previste dal Codice dei beni culturali e del paesaggio (D.Lgs 42/2004, art. 41) e disciplinate dal regolamento approvato con DPR 37/2001.
Ciascuna commissione, nominata con decreto dal dirigente dell’ufficio periferico, dura in carica per tre anni ed è formata da quattro componenti: due funzionari dello stesso ufficio (di cui uno ha il ruolo di presidente), uno dell'Archivio di Stato di Agrigento e uno della Prefettura.
La commissione si riunisce periodicamente per valutare gli atti destinati alla conservazione permanente e quelli proposti per lo scarto perché non più occorrenti né ai fini amministrativi né a quelli culturali. Allo stesso tempo: vigila sull'organizzazione e sulla gestione degli archivi corrente e di deposito; identifica gli atti di natura riservata; cura i versamenti all’Archivio di Stato della documentazione di interesse storico secondo la normativa vigente. L’individuazione degli atti da eliminare si basa sui massimari di scarto, che definiscono i tempi di conservazione per le diverse categorie di documenti, predisposti dalle Amministrazioni competenti.
https://archivi.cultura.gov.it/in-evidenza/prassi/piani-di-conservazione-e-massimari-di-scarto
Le proposte, accompagnate dagli elenchi contenenti informazioni su: serie, estremi cronologici, quantità e motivi dello scarto, sono inviate e approvate dal Ministero per i beni e le attività culturali - Direzione Generale per gli Archivi - Servizio II, Via di San Michele 22, 00153 Roma (dg-a.servizio2@pec.cultura.gov.it)
Tirocini
L’Archivio di Stato di Agrigento collabora con le Università per lo svolgimento di tirocini curricolari previsti per completare il percorso di studio e per acquisire crediti necessari al conseguimento della Laurea o dei Master.
Le attività previste sono funzionai all’ apprendimento delle metodologie e delle tecniche proprie del lavoro archivistico, delle attività di valorizzazione e fruizione e dei procedimenti amministrativi e si svolgono sotto la guida di funzionari esperti, che elaborano a tale scopo specifici progetti formativi e svolgono l’attività di tutoraggio.
Il tirocinio curriculare ha durata variabile, prevede la stipula di una Convenzione tra l’Università di provenienza dello studente e l’Archivio di Stato di Agrigento ed è coperto da assicurazione stipulata dall’Università di appartenenza.
La presenza in servizio è comprovata dal registro giornaliero e l’attività viene certificata dalla relazione finale del tutor dell’Archivio.
Per informazioni contattare: Dott.ssa Rossana Florio, Direttore Archivio di Stato di Agrigento, referente dei progetti formativi e dei Servizi educativi dell’Istituto.
Tel. 0922-602400
Collaborazione volontaria
Collaborazione volontaria
ex art. 55 del DPR 30 settembre 1963, n. 1409
Ai sensi dell’art. 55 del DPR 30/09/1963 n. 1409, presso l’Archivio di Stato di Agrigento è possibile svolgere servizio di volontariato, se in possesso del diploma di Laurea e previa autorizzazione della Direzione Generale degli Archivi.
La collaborazione volontaria, di alto valore formativo, prevede attività legate alle metodologie di lavoro archivistico nonché attività relative alla valorizzazione e alla fruizione dei beni archivistici.
Gli interessati devono presentare domanda presso l’Istituto, allegando copia del documento di riconoscimento, del Diploma di laurea, del Piano di studi e un curriculum vitae.
Questa attività, indispensabile per chi voglia lavorare nel mondo degli archivi, oggi riacquista ancora più valore grazie alla costituzione degli Elenchi nazionali dei professionisti dei beni culturali.
Per informazioni contattare: Dott.ssa Rossana Florio, Direttore Archivio di Stato di Agrigento, referente dei progetti formativi e dei Servizi educativi dell’Istituto.
Tel. 0922-602400
Email: rossana.florio@cultura.gov.it
https://dgeric.cultura.gov.it/
https://dgeric.cultura.gov.it/professioni/elenchi-nazionali-dei-professionisti/
https://dgeric.cultura.gov.it/wp-content/uploads/2019/07/ALLEGATO-3-ARCHIVISTA.pdf